La scelta della giusta crema solare può fare la differenza tra un estate indimenticabile ed une estate infernale: mai più scottature, pelle rovinata e dolore!
Ma come sceglierli? Con che Protezione? Bassa,media, alta? Viso, Corpo? Latte, spray,crema? Ma cosa è la protezione solare?
Iniziamo da quest’ultima domanda: la protezione solare è una qualsivoglia sostanza o materiale capace di prevenire gli effetti nocivi dei raggi solari sulla pelle come scottature, eritemi che possono danneggiare in modo anche grave, se non permanente, la cute, condannandoci a rughe premature e altri segni di invecchiamento cutaneo. Senza parlare del rischio melanoma.
Cosa sono le radiazioni solari? Vengono classificate in base alla loro lunghezza d’onda: luce visibile (l’unica che l’occhio umano vede), raggi infrarossi e ultravioletti (UV). Gli UV(che colpiscono la pelle) si suddividono in UVA (penetrano nella pelle, favorendo il rilascio della melanina),UVB (più pericolosi dei precedenti, ma attivano il metabolismo della vitamina D) e UVC (le più pericolose ma schermate dallo strato di ozono).
Protezione Bassa: SPF 6-10
Protezione Media: SPF 15-25
Protezione Alta: SPF 30-50
Protezione Molto Alta: SPF 50+

I filtri solari “chimici” assorbono la luceUv mentre sostanze come il biossido di titanio e l’ossido di zinco li riflettono (schermi fisici). Nei prodotti solari, oltre a filtri e schermi, troviamo eccipienti che ne modificano consistenza, resistenza, durata…
Scegliamo il più adatto! Ecco le caratteristiche che la nostra protezione solare deve avere:
- sicuro, non tossico, meglio se made in Italy
- deve proteggerci da tutte le radiazioni ultraviolette;
- fotostabile (cioè non modificarsi con la luce);
- resistente all’acqua;
- di facile applicazione.
Inoltre, nello scegliere la nostra protezione, dobbiamo tenere conto del nostro Fototipo (se avete pelle chiara, magari con lentiggini e capelli biondi o rossi dovrete stare particolarmente attenti durante l’esposizione), della durata dell’esposizione e dell’orario (evitate le ore più calde), della località (altitudine: le radiazioni UV aumentano del 4% ogni 1.000 m di dislivello; latitudine: l’intensità aumenta con l’avvicinarsi all’equatore; e caratteristiche climatiche: maggiore umidità corrisponde ad una maggiore traspirazione quindi ad una minore efficacia della protezione). Va tenuto conto dell’età (bambini e anziani hanno bisogno di un fattore più alto), della presenza di superfici riflettenti (acqua, neve, ghiaccio, sabbia riflettono fino all’80% degli UV), dell’assunzione contemporanea di farmaci che possono aumentare la sensibilità al sole.
